Pupilla del grande maestro Strehler che la definì “assatanata” per il suo desiderio di recitare alla perfezione, Pamela Villoresi ai microfoni del podcast condivide il suo percorso artistico ma anche sociale legato al teatro parlando della realizzazione di un corso universitario sui mestieri organizzativi e promozionali dello spettacolo e ricorda del suo provino per Il Campiello nel 1975 dove fu presa per recitare in tutti e tre i ruoli anche se successivamente gli altri due vennero assegnati a Maddalena Crippa e Michaela Esdra. Artista di grande esperienza e di giovane età, considerati i suoi esordi da bambina, la Villoresi è oggi in tournée nei più importanti teatri italiani.