Definito dal mitico Paolo Grassi un “talento naturale”, Pino Micol si racconta ai microfoni del podcast fin da quando festeggiò la laurea in giurisprudenza con i compagni della scuola del Piccolo Teatro di Milano e di come la sua interpretazione del “Cyrano di Bergerac” diretto da Maurizio Scaparro entrò nella classifica delle dieci migliori edizioni parigine senza poter essere collocata in testa perché recitata in italiano in Francia.